Commedia per burattini, oggetti, attore
regia Danilo Conti
Con Vladimiro Strinati
voce Deledda Paola Baldini
figure Margherita Conventi
scene Patrizio Dell’Argine
costumi e sartoria Anna Morigi
Trucolo, “l’omino dalla goccia di stagno”, e Grazia Deledda, premio Nobel per la letteratura nel 1926, diventano mascheradel teatro dei burattini. Augusto Pitino Ricci, chiamato Trucolo dai cervesi, e la famosa scrittrice sarda, molto amata da Cervia, per 15 anni il suo rifugio estivo, entrano per la prima volta a far parte della “muta” dei burattini emiliano romagnoli grazie a Vladimiro Strinati.
A far compagnia ai due protagonisti ci sono gli abitanti della Cervia degli anni ’30, durante gli anni del fascismo e dell’avvio del turismo.
Attorno a questi due personaggi reali, un’umanità umile e semplice: lo strampalato Sganapino, il salinaro Fagiolino, il fabbro Zigaretta e il sindaco del paese, il dottor Balanzone.
Durata 60 minuti
Lo spettacolo è liberamente ispirato ai racconti della scrittrice sarda e alla vita dello stagnino cervese detto Trucolo. Adatto per un pubblico a partire dai 6 anni